Corsa notturna Tel Aviv 2025

Ogni passo è diventato una preghiera, per coloro i cui percorsi sono nascosti. Per le persone che, sebbene legalmente non riconosciute, fanno parte della nostra comunità e dei nostri cuori. Questa Corsa Notturna è stata un segno visibile: nessuno corre da solo.

Un momento di preghiera

Prima dell'inizio del percorso di 5 km, Padre Piotr ha radunato il gruppo per un momento di preghiera silenziosa. Insieme, hanno recitato il Padre Nostro e il Vicario li ha benedetti con queste parole:

"Tutti appartengono. Siete nei nostri cuori. Condividiamo la stessa casa: la Chiesa".

Tre Ritmi, Un Unico Spirito

I podisti del Vicariato si sono mossi in tre gruppi, ognuno con il proprio ritmo e il proprio obiettivo:

*Gruppo Uno: Concentrati e determinati, correvano con forza e resistenza.

*Guidati da Ilan, Ferdie e Adam.

*Gruppo Due: Caldi e uniti, incoraggiandosi a vicenda passo dopo passo.

*Guidati da Padre Piotr.

*Gruppo Tre: Gioiosi e riflessivi, trasformavano ogni passo in una celebrazione della vita e dell'appartenenza.

*Guidato da Danielle e Monika.

Al traguardo

Risate, stanchezza e gratitudine si mescolavano. Al termine della serata, Padre Piotr ha benedetto ogni partecipante e il suo percorso individuale:

"Che la fede, la speranza e l'amore continuino a guidare i vostri cammini".

Quella che era iniziata come una corsa è diventata una testimonianza viva:

La fede unisce. La speranza resiste. L'amore dà forza a tutti.

Una menzione speciale

Un corridore si è distinto: Apulog Alejandro, che ha completato i 15 km con un tempo eccezionale e una resistenza notevole.

Guardando avanti

Mentre le luci di Tel Aviv svanivano nella notte, una promessa rimaneva:

"Ci incontreremo di nuovo, a marzo, a Gerusalemme".

Guarda un breve filmato (un grande ringraziamento a Cristiano e al team del CMC): CLICCA QUI: Night Run Tel Aviv 2025