Ti’ul della Kehilà


Padre Nicola ci ha scritto:

negev1

Con grande entusiasmo nel fine settimana di venerdì 15 e sabato 16 Maggio un buon gruppo di amici della Kehilà ha partecipato all’uscita annuale. Il gruppo di circa 35 persone era composto di giovani e meno giovani, con buon numero di bambini che hanno rallegrato con la loro simpatia i diversi momenti della gita.

La mattina della partenza da Gerusalemme è stato bello vedere ciascuno arrivare con il proprio bagaglio, i ragazzi ancora un po’ addormentati e gli adulti preoccupati di non dimenticare nulla, soprattutto pensando alla serata e alla notte da trascorrere nell’accampamento beduino. La prima tappa del viaggio è stata a Beit Jamal, presso il monastero delle monache di Betlemme, luogo carico di spiritualità e di accoglienza. Una delle monache ci accolto e ci ha introdotto alla vita della comunità; abbiamo avuto poi la possibilità di visitare un po’ il monastero, la bellezza e la semplicità degli ambienti ed ammirare infine i lavori artigianali delle monache nel negozio vicino.

Abbiamo poi proseguito verso il sud per raggiungere Beer Sheva e visitare innanzitutto il sito archeologico di Tel Beer Sheva, dove sorgeva l’antico insediamento cittadino e dove abbiamo ricordato la grande figura di Abramo. Dopo un picnic all’aperto nel parco della città, abbiamo fatto sosta presso il villaggio beduino di Lakia per conoscere l’associazione delle donne beduine che sostengono la loro comunità attraverso il lavoro manuale con la produzione di tappeti e altri oggetti della tradizione beduina.
In serata siamo giunti alla città nabatea di Mamshit che abbiamo visitato e che è stato il luogo del nostro pernottamento. Cecile ci ha introdotto al sito, ci siamo addentrati tra le rovine dell’antica città e nei pressi dell’antica chiesa bizantina abbiamo celebrato la Messa accompagnati da un bellissimo tramonto.
La serata è poi trascorsa nel sistemarci per la notte nella grande tenda beduina, i bambini a giocare e i più esperti nel preparare il barbecue per la cena. La notte è poi trascorsa tranquilla, sotto un meraviglioso cielo stellato.

negev2

Il mattino ci siamo diretti nuovamente a Beer Sheva per l’abbondante colazione presso la Kehilà guidata da padre Piotr, dove ciascuno ha apprezzato il bel lavoro di ristrutturazione della casa. In città poi abbiamo fatto sosta al museo della scienza, una tappa molto interessante soprattutto per i bambini che hanno avuto la possibilità di dedicarsi ad alcuni interessanti esperimenti. Il caldo si faceva sentire e così prima di ripartire molti non hanno resistito alla tentazione di rinfrescarsi con l’acqua delle fontane del museo.

Dopo il picnic al parco con pizza al taglio, abbiamo preso la strada del ritorno per ritornare a Gerusalemme. I ringraziamenti di questi due giorni stupendi vanno a tutti i partecipanti, ma principalmente a padre Rafik che ha voluto e organizzato questa bella esperienza per divertirsi e conoscersi di più.negev3

Per aiutarci Contattaci Vatican News in ebraico La Messa in ebraico Per la protezione dei bambini


© 2020 Saint James Vicariate for Hebrew Speaking Catholics in Israel