Festa del Sacro Cuore di Gesù – Anno A
La Chiesa universale ha iniziato a celebrare questa festa nel XIX secolo. Il punto centrale di questa festa è il cuore di Gesù, pieno di amore per il mondo intero. Secondo il Vangelo di San Giovanni, quando Gesù è morto sulla croce, un soldato romano ha trafitto il costato di Gesù con una lancia. "Uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia, e subito ne uscì sangue e acqua" (Giovanni 19,34). Un'antica tradizione vede nell’acqua e nel sangue gli elementi di una nascita, e dal costato ferito di Gesù crocifisso è nata la Chiesa.
Nel X secolo in Occidente, si è dato inizio ad uno studio che ha identificato il costato di Gesù con il cuore. Il cuore è il luogo dell’amore e per amore dell’umanità Cristo è morto sulla Croce. Suor Marie-Margherita Alacoque, francese, ha avuto delle visioni in cui Gesù le aveva chiesto di diffondere la spiritualità del Sacro Cuore, una spiritualità incentrata sull'amore di Cristo. In questo, Suor Marie-Margherita fu appoggiata dal superiore dei gesuiti della provincia, Padre De la Colombiere.
Le letture della festa quest'anno (Anno A) ci aiutano a capire la sua importanza. Il Vangelo di Matteo (11,25-30), è una esclamazione di gioia di Gesù, che allude anche al suo cuore: "Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero".
La prima lettura, dal Deuteronomio (7,6-9.11), sottolinea l'amore che Dio ha nel suo cuore per il suo popolo: "Il Signore si è legato a voi e vi ha scelti, non perché siete più numerosi di tutti gli altri popoli - siete infatti il più piccolo di tutti i popoli -, ma perché il Signore vi ama”.
Il sabato dopo questa festa si onora il Cuore Immacolato di Maria, un cuore creato a perfetta immagine e somiglianza del cuore di suo figlio.