Le Piccole Sorelle lasciano Beer Sheva

Sono arrivate nella capitale del Negev nel 1976. In linea con il loro carisma, hanno iniziato a lavorare nelle fabbriche, negli ospedali e in altri luoghi, tra la gente comune. Hanno contribuito allo sviluppo della comunità cattolica di lingua ebraica a Beer Sheva, alla costruzione e all'ampliamento della chiesa. Al susseguirsi di sacerdoti loro sono sempre rimaste lì, nella parrocchia, al servizio del popolo. Sono state attive a tutti i livelli: nell’aiutare le famiglie a crescere i propri figli, nell’aiutare gli anziani nella loro quotidianita’, visitando gli ammalati, preparando il rinfresco dopo la messa, lavorando nella casa parrocchiale e in chiesa, leggendo le letture e le preghiere di intercessione.

Quello che poteva sembrare impensabile accadrà presto - il giorno di Pasqua. Le Piccole Sorelle di Gesù, una congregazione fondata sulla spiritualità del Beato Charles de Foucauld, Hanna, Shoshana ed Elisabeth, lasceranno Beer Sheva. “Niente sarà piu’ lo stesso da ora in poi”, ha detto Padre Piotr alla messa e la maggior parte dei parrocchiani era d'accordo con lui. “Allo stesso tempo questa e’ una grande sfida per tutti noi – la sfida di continuare a promuovere il Regno dei piccoli, dei deboli, delle persone ordinarie, il Regno dell’aiuto quotidiano, il Regno delle questioni quotidiane. Nello stesso spirito che ci hanno insegnato le suore in questi ultimi quarant'anni, lo spirito di Fratel Carlo, cercheremo di vivere sempre di piu’ il comandamento di Gesù: Amatevi gli uni gli altri”.

Molti avevano le lacrime agli occhi, tante le promesse di rimanere in contatto, ma soprattutto ci sono state parole e preghiere di ringraziamento per tutto il bene trasmesso dalle Piccole Sorelle alla comunità di Beer Sheva. “Con la vostra presenza siamo stati benedetti e ora ci sentiamo un po' orfani”, ha detto Padre Piotr. “Che Dio vi ricompensi e la sua misericordia vi permetta di vedere i frutti buoni del vostro amore qui nella Parrocchia di Sant’Abramo”.