Incontro del gruppo “Fiore del Deserto” a Giaffa

Venerdì e sabato, 18 membri del gruppo “Fiore del Deserto” si sono riuniti nel convento di San Pietro a Giaffa. L’incontro ha avuto inizio con una breve introduzione di condivisione delle proprie esperienze del mese scorso e dando il benvenuto a due nuovi membri del gruppo.

In serata, abbiamo avuto un incontro con un sacerdote iracheno, parroco della comunità araba di Giaffa e direttore della scuola “Terra Santa” di Giaffa, che in precedenza era stato in Siria. Ci ha raccontato di sé e della sua vita in Siria durante la guerra, delle difficoltà di vivere senza avere il necessario e sotto la minaccia continua della guerra. Ha condiviso con noi anche la vita di fede di coloro di cui era responsabile e come questa esperienza ha rafforzato la sua fede in Dio. Questo incontro è stato fantastico e nello stesso tempo anche triste perche’ abbiamo capito la realta’ in cui si trovano a vivere i nostri fratelli e sorelle della Siria. L’incontro si e’ concluso con la recita del Padre nostro.

Alla sera abbiamo guardato il film "Belle e Sebastian", un film che racconta la storia di un ragazzo che ha vissuto in Francia durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1943, che fa amicizia con un cane selvatico che chiama Belle, nonostante il fatto che molti gli dicono di stargli lontano perché gli avrebbe fatto del male. Nel film, tutti arrivano ad accettare il cane che diventa parte della famiglia e, alla fine, la famiglia contribuisce anche a far fuggire una famiglia ebrea oltre il confine con la Svizzera. Dopo il film, siamo andati a letto ma chi voleva ha continuato a parlare tra di loro.

La giornata di sabato è iniziata con la preghiera del mattino, preparata da Sinead. Dopo colazione abbiamo avuto un breve incontro con il Cardinale emerito Arcivescovo di Cracovia, segretario personale di Papa Giovanni Paolo II per 39 anni, il quale, al termine dell’incontro ci ha impartito la sua benedizione.

Più tardi, siamo andati a insegnare ai bambini della parrocchia di Sant’Antonio spiegando le celebrazioni del Giovedi’ Santo. Ci siamo divisi in coppie, ogni coppia aveva due bambini ai quali si e’ parlato di ciò che è accaduto a Gesù in quel giorno. Prima pero’ abbiamo avuto un incontro con Padre Apolinary che ci ha istruito su cosa dire ai bambini. Come conclusione della lezione abbiamo fatto un gioco con i bambini.
Dopo la lezione siamo tornati al convento e preparato il pranzo e dopo siamo usciti per una passeggiata. Abbiamo poi avuto un incontro con Salma. Ci siamo divisi in due gruppi nei quali abbiamo risposto a delle domande quiz sul film che avevamo visto. Con Habib abbiamo richiamato gli atti di coraggio visti nel film. Nella condivisione abbiamo elencato le volte che noi abbiamo dimostrato coraggio nella nostra vita e quando invece siamo stati dei codardi. La discussione è stata interessante anche se ci sono stati momenti di disaccordo sui diversi modi di avere coraggio, quando è bene essere coraggiosi e quando è più saggio ignorare ciò che sta accadendo.

Infine, abbiamo avuto un incontro con Daniel. Ci siamo divisi in tre gruppi. Ad ogni gruppo è stato detto di preparare un incontro per un gruppo di giovani da oltreoceano. Prima della discussione, Daniel aveva detto a Padre Piotr e ad altri due giovani, uno per ogni gruppo, di interferire nella discussione. Ci siamo poi ritrovati tutti iniseme e Daniel ci ha chiesto come era andata la discussione. All’unanimita’ si e’ detto che e’ difficile pianificare qualcosa quando ci sono persone che interferiscono nella discussione, disturbano e non ascoltano. Questo è esattamente come si sentono gli educatori con i membri del gruppo. E’ stata una attivita’ molto importante che ci ha fatto capire quanto sia difficile preparare i nostri incontri quando gli educatori vengono ignorati.

E su questa nota si e’ concluso l'incontro e ognuno è tornato a casa sua. L'incontro è stato molto interessante. Ringraziamo tutti gli educatori che hanno preparato le attivita’ e il convento che ci ha ospitato. Ora attendiamo con impazienza il prossimo incontro.