Festa della Nativita’ della Vergine Maria – 8 Settembre

Le piu’ antiche testimonianze riguardanti la festa risalgono al V secolo a Gerusalemme e si collegano alla Chiesa di Sant’Anna nella Citta’ Vecchia di Gerusalemme.

La nascita di Maria e la sua vita appaiono come un tema molto importante nella letteratura Cristiana dopo il periodo del Nuovo Testamento. Una delle fonti salienti della vita di Maria e’ il Protovangelo di San Giacomo, che e’ stato scritto nella meta’ del secondo secolo e costituisce la letteratura midraschica cristiana, simile al midrash rabbinico. Lo scopo della letteratura midraschica e’ quello di colmare cio’ che manca nella Scrittura, di aggiungere spiegazioni e di scrivere narrazioni che danno delle risposte alle domande su personaggi e eventi nelle storie bibliche privi di dettagli.

Nel libro si racconta la nascita di Maria attraverso un intervento miracoloso. I suoi genitori, Anna e Gioacchino, erano ebrei timorati di Dio, senza figli. Dopo molte preghiere e suppliche, Anna partori’ Maria. Secondo quanto si racconta, quando Maria aveva tre anni, i suoi genitori la offrirono la portarono al Tempio in modo che lei potesse crescere in santita’ e timore di Dio. Quando Maria entro’ nel Tempio, si mise a danzare come Miriam (Maria), la sorella di Mose’. All’eta’ di 12 anni, Giuseppe fu scelto come suo sposo. Secondo il libro, Maria fu scelta per tessere un nuovo velo per il Tempio che lei inizio’ quando l’Arcangelo Gabriele le apparve per annunciarle la nascita di Gesu’.

La festa ci offre un’altra opportunita’ di pregare per dire un definitivo “Si’” a Dio, sull’esempio di Maria e cosi’ diventare come lei, nel cui grembo dimoro’ il Verbo di Dio.