Festa della Nativita’ di Giovanni Battista – 24 Giugno


Il 24 Giugno, sei mesi prima di Natale, la Chiesa celebra la nativita’ di Giovanni Battista che ha giocato un ruolo molto importante nella vita di Gesu’ Cristo.

Nel Vangelo scritto da Luca, l’evangelista racconta la storia della nascita di Giovanni Battista. I suoi genitori, il sacerdote Zaccaria e sua moglie Elisabetta, ebrei devoti, come Abramo e Sara, erano angustiati perche’ non avevano figli. All’inizio del Vangelo, Luca racconta l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele a Zaccaria durante il suo servizio nel Tempio: sua moglie, avanti negli anni, partorira’ un figlio maschio. L’angelo rivela a suo padre qualcosa della vocazione di questo bambino: “Egli sara’ grande davanti al Signore; non berra’ ne’ bevande inebrianti, sara’ pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurra’ molti figli d’Israele al Signore loro Dio. Gli camminera’ innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto” (Luca 1,15-17). Zaccaria aveva dubitato delle parole dell’angelo e come segno della sua esitazione rimane muto fino alla nascita di suo figlio, Giovanni.

Durante il periodo della gravidanza di Elisabetta, Maria, la madre di Gesu’, visita la casa di Zaccaria e Elisabetta. Anche lei porta in grembo un bambino che nascera’ in circostanze soprannaturali. Nell’incontro commovente di queste due donne incinte, una donna troppo vecchia per partorire e una giovane donna che non puo’ partorire perche’ non ha conosciuto uomo [secondo il significato biblico], i due figli si incontrano, pur essendo ancora nel grembo della loro madre. Elisabetta rivela a Maria che Giovanni ha gia’ iniziato a svolgere il suo ruolo di precursore di Gesu’ preparando la sua via. “Ecco, appena la voce del tuo saluto e’ giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo” (Luca 1,44). Giovanni ha preparato sua madre a ricevere il Signore e sua madre nella sua casa.

Dopo poco tempo, Elisabetta partorisce suo figlio che chiama Giovanni mentre il marito rimane muto. I parenti rimangono stupiti quando Zaccaria conferma la scelta del nome. Poi la lingua di Zaccaria si scioglie e profetizza grandi cose per suo figlio appena nato: “E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perche’ andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bonta’ misericordiosa del nostro Dio, per cui verra’ a visitarci dall’alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace” (Luca 1,76-79).

Secondo la tradizione Cristiana, Giovanni Battista e’ nato a Ein Karem, vicino a Gerusalemme. Al tempo dell’uccisione dei bambini, per ordine di Erode, Elisabetta e’ fuggita con il bambino sulle colline della Giudea (oggi il Monastero di San Giovanni nel deserto, vicino al moshav di Even Sapir, ricorda questo fatto). Giovanni poi si rechera’ al Giordano a battezzare le persone che aspettavano il Messia.


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