Festa dei Vescovi di Gerusalemme – 17 Maggio
Il 17 maggio la Chiesa cattolica ricorda i vescovi di Gerusalemme che sono stati riconosciuti per la loro vita di santita’.
L’elenco di questi vescovi include:
- Zaccheo, vescovo dal 112 al 119, quarto vescovo di Gerusalemme, di origini ebraiche.
- Mattia, vescovo fino al 124, ottavo vescovo, di origini ebraiche.
(In realta’ i primi quindici vescovi di Gerusalemme erano ebrei secondo Eusebio di Cesarea, lo storico della Chiesa del 4° secolo: “Il primo e’ stato Giacomo, chiamato fratello del Signore; il secondo Simeone; il terzo Giusto; il quarto Zaccheo; il quinto Tobia; il sesto Beniamino; il settimo Giovanni; l’ottavo Mattia; il nono Filippo; il decimo Seneca; l’undicesimo Giusto; il dodicesimo Levi; il tredicesimo Ephres; il quattordicesimo Giuseppe, e infine il quindicesimo Giuda (che mori’ durante la rivolta Bar Kokhba). Questi sono i vescovi di Gerusalemme che vissero tra il tempo degli apostoli e quello indicato, tutti appartenenti alla circoncisione”).
- Marco, vescovo fino al 156, primo vescovo di Gerusalemme proveniente dai Gentili.
- Narcisio, morto nel 214 e famoso per aver raggiunto l’eta’ di 120 anni.
- Alessandro, successore di Narcisio, mori’ nel 250 durante un’ondata di persecuzione. E’ stato il vescovo che ha ordinato Origene, il grande traduttore cristiano della Bibbia.
- Zambda, 37° vescovo eletto nel 300 e morto nel 302.
- Macario, grande difensore dell’ortodossia al Concilio di Nicea. Ricevette l’Imperatrice Elena, madre di Costantino, a Gerusalemme nel 326. Fu presente alla dedicazione della Chiesa del Santo Sepolcro. Mori’ nel 348.
- Massimo, successore di Macario.
- Elia, il primo vescovo di origini arabe, che trascorse parte della sua vita come monaco in Egitto. Fu nominato Patriarca di Gerusalemme. Esiliato alla fine della sua vita, mori’ nel 518.
- Modesto, Patriarca di Gerusalemme, ha restaurato il Santo Sepolcro dopo l’invasione persiana del 614. Mori’ nel 630.
O santi vescovi, pregate per la pace di Gerusalemme!