Papa Francesco incontra il Congresso Ebraico Mondiale

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Il Papa ha ribadito l'importanza che i cristiani e gli ebrei lavorino insieme per parlare contro la brutalità del mondo.

"Ho tanti amici ebrei e andiamo molto d'accordo. Per me è una cosa naturale. Anche quando parlo con loro, con i miei amici, di pace. Quel mondo di pace che tutti noi vogliamo. Dobbiamo continuare a camminare insieme e lavorare per la pace".

Il papa ha parlato molto liberamente delle sfide coinvolte nella promozione della pace nel mondo e della crisi dei rifugiati. Più tardi, Lauder ha offerto al Papa una torta tradizionale ebraica al miele come segno di unità, dolcezza e luce.

Ronald Lauder, presidente del Congresso Ebraico Mondiale ha detto: "Noi la ringraziamo molto per tutto quello che fa. Anche noi ci rivolgiamo a lei per la pace, la pace in Medio Oriente".

Papa Francesco ha poi detto: "Sono a conoscenza del vostro prossimo capodanno (Rosh Hashana). Vorrei augurare a tutti voi la dolcezza, la dolcezza della verità che viene dall’Onnipotente".

Ha quindi aggiunto: "Vorrei chiedervi di pregare per me. Pregate per il mio servizio, per la pace, per l'unità e la fraternità per tutti noi."

Prima di concludere l'incontro, il pontefice ha aggiunto che deve essere fatto uno sforzo di collaborazione al fine di parlare apertamente contro la brutalità dando voce alla pace e all'unità.